Archispano

Antonella Spanò
Roma (RM)

Iscritto dal
19/01/2012 Categoria: Pittori

Opere inserite: 4

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Data di nascita: 10/11/1955
Residenza: Roma - RM
Telefono: 3385076950

Antonella Spanò, nasce a Roma nel 1955,
vive e lavora a Roma, diplomata al Liceo Artistico è laureata in Architettura.
Esperienze di insegnamento dal 1987 al 2000 delle materie di Storia dell'Arte, Disegno Tecnico e Pittura, allestimenti di Mostre collettive dei suoi allievi.
Da sempre legata al mondo dell'Arte e dell'Architettura, tanto da definirsi “Archista”, sviluppa parallelamente il suo talento artistico con la libera creatività liceale ed il rigore grafico - progettuale, mantenendo sempre in essere il suo estro, la sua inventiva e la sua ricerca di spazialità, regolarità ed estetica.
L' "Arte Vettoriale" caratterizza le sue opere dal 2005, elaborando una nuova tecnica artistica, il disegno informatizzato/vettoriale (Autocad), il computer viene utilizzato come la tela e il mouse come il pennello, diventando così un nuovo stimolo e strumento creativo, opponendosi agli schemi tradizionali di “fare arte” in tutte le sue accezioni.
Le sue "opere vettoriali" sono formulate come un progetto, il fulcro tematico del soggetto rappresentato, ha una precisa dimensione metaforica e concettuale, l' immaginazione è l’ ingranaggio che ridefinisce le infinite forme e l'ampia qualità visuale; con divagazioni iconografiche, che trasformano e deformano i soggetti simbolici rappresentati, a volte arcaici, fantastici, i disegni aborigeni, i simboli orientali…i Mandala; spingendosi fino ai limiti della spiritualità interpretativa, registrando il dinamismo circolare della sua energia interiore e delle sue suggestioni per diffonderla all' osservatore.
I cromatismi, i contorni bi e tridimensionali definiti anche dalla materia applicata sull’opera stessa, delimitano la luminosità e il contrasto, con la precisa volontà dell’utilizzo di colori forti e vigorosi mai invasivi alternati da tramature sottili che si intersecano tra di loro, il formato dell'opera è rigorosamente "quadrato" e il supporto rigido rappresentano volutamente la peculiarità delle sue "opere vettoriali", dando nome alla serie: Arcani intrecci vettoriali.
 

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