Claudio Traietti

Claudio Traietti Claudio Traietti
Roma (RM)

Iscritto dal
06/05/2011
Categoria: Pittori

Opere inserite: 17

Visualizzazioni profilo: 2326

Voti ricevuti: 45 Chi ha votato?


Data di nascita: 24/09/1974
Residenza: Roma - RM
Telefono: 3351662530


 

Concorsi/Rassegne collettive/Premi e Riconoscimenti:

Il Poliedro Galleria
“ 1° Concorso Internazionale di pittura a tema libero Trenta x Trenta
Trieste 2007
Galleria 911
“Giro del mondo dell’arte in 80 artisti”
LaSpezia 2008
Concorso di Pittura “Pittart”
2008
Taormina Gallery
Mostra Internazionale d’arte Contemporanea 
Arte x Arte
Taormina 2009
Lions Cubs
Mostra d’arte Contemporanea
Settimo Milanese - Milano 2009
A.C.I. Gallery
Concorso Premio artivisive – Fari nella città
Torino 2009
A.C.I. Gallery
Mostra d’arte contemporanea – Bianco e Nero
Torino 2010
A.C.I. Gallery
Mostra d’arte contemporana – Conflitti d’arte
Torino 2010
A.C.I. Gallery
Concorso Premio artivisive – On the Road
Torino 2010
ImmagineArte 1°edizione

 

"Premio città di Foglizzo”

 

Torino 2010
RossoCinabro “Art Actually”
Roma 2010
Palazzo Margani - Art Lover Passion in Rome
Roma 2011
Mostra Personale Lupigiada Arte
Filtro Zero
Roma 2011
Museo Caprenze
IV edizione Premio Laetitia Cerio
Capri 2011
Antichi Arsenali di Amalfi - Premio Amalfi
Amalfi 2011
Satura art gallery-Saturaprize
Genova 2011
A.C.I. Gallery
“Concorso Premio artivisive – Rally d’autore”
Torino 2012
Premio Menticalde - Museo Faggiano
Lecce 2012
Expo MentiCaldeGallery
Lecce 2012
Ad-Art concorso on-line

 

2012

2° Premio Città di Corchiano

Viterbo 2012

Premio Città di Foglizzo

Torino 2013

 


Premio della critica- Fari nella città 2010
1° premio- Mostra Laetitia Cerio 2011

 

Claudio Traietti

nasce a Roma nel '74, il suo crescere viene caratterizzato da studi e passioni, che lo porteranno nel 2000 a coltivare il suo sogno, dare vita al colore.

Le prime sperimentazioni del Traietti riguardano figurativi, china su carta.

Successivamente si avvicina all'astrattismo informale e in modo specifico al movimento artistico dell’all-over.

Gli studi su Jackson Pollock lo portano alla sperimentazione della tecnica del dripping ottenuta unicamente attraverso sgocciolamento del colore.

Le prime opere del Traietti gli permettono di esprimere il gesto base fondamentale, raccontando con macchie di colore un suo stato d'animo svuotato. Il gesto diventa espressione dell'emotività sfuggendo al controllo della sua ragione. I materiali scelti dall'autore sono i più diversi: la tela, la carta, il cartone il compensato, ogni tipo di supporto è un idea e un tributo al suo fare.

Rinasce in un senso di energia espressa in nuove opere caratterizzate da creatività, colori accesi tratti nitidi e lucidità progettuale. Il suo gesto non è più privo di casualità ma braccio e mente si uniscono in una battaglia per ritrovare se stesso.

Nei suoi dipinti si possono vedere le linee di acrilico e vernice danzare liberamente in battaglie campali o nel nulla più profondo, poggiandosi su superfici pittoriche estremamente importanti per la realizzazione più completa del proggetto artistico .

Nel 2005 il Traietti interpreta una voglia di serietà esprimendosi su tele e superfici vaste utilizzando colori come oro e argento e sostituendo il pennello con la spatola . Colori radi forme geometriche pensieri nervosi e contorti trovano corpo nell'unica fuga del Traietti verso lo stile di Rothko, sperimentazione attuale che arricchisce la linea di espressione del pittore contaminando la sua anima.

Inizia quindi una nuova fase caratterizzata nella vita artistica dalla partecipazione in diverse rappresentazioni/mostre/concorso collettive al livello nazionale riscuotendo un generoso riscontro e apprezzamento artistico.

Traietti viene stimolato alla realizzazione di disegni definiti da molte gallerie dei veri e propi studi accademici, basati semplicemente sulla realizzazione delle opere stesse su carta con l’utilizzo di pennelli e pennarelli a caratterizzare un tratto che veniva in passato sottolineato dalla vernice sulla tela.

Bozzetti così brutalmente definiti che in realtà rappresentano e certificano la vera e unica opera d’arte

Dal 2010 si scopre dopo vari studi su inchiostri e supporti quello che a tuttoggi è la sua realtà dimensionale  e creativa, creando lo stile del Royal Circle che da nome a molti suoi quadri, usando semplicemente inchiostri tipografici su carta, lastra tipografica, caucciù, plexiglass, in modo definito da molti esperti del settore: elegante. Ed è propio il concetto di eleganza che determina il successo del suo Royal Circle, creando una corrente  astratto-contemporanea  di grande seguito.

  • Action Movement
  • RoyalCub
  • Night in Nairobi
  • Mosaico
  • RoyalRed
  • lochness

Commenti sulle opere di Claudio Traietti:

 semplicemente.....BELLE!!!


commento di Tino Sica sull'opera Orange Juice - domenica 25 maggio 2014 alle ore 09:36
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