Gianni Ciulla

Cormòns (GO)
Iscritto dal
10/02/2010 Categoria: Pittori
Websites: I NAIF DI GIANNI CIULLA
Opere inserite: 15
Visualizzazioni profilo: 5225
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Residenza: Cormòns - GO
GIANNI CIULLA
Nato a Palermo
Vive e opera in Cormons Loc. Zegla 5/B
Tel: 0481-62481
Cell. 347 - 1368870
Ha esposto:
COLLETTIVA LIDO DI OSTIA ROMA 1979
COLLETTIVA PITTORI NAIF GORIZIA 1983-1984-1985
MINIQUADRO MONFALCONE 1983-1986
MEDAGLIA D'ARGENTO GALLERIA ASTRA UDINE 1983
COLLETTIVA CIRCOLO CULTURALE PIEMONTE UDINE 1983-1986
COLLETTIVA PITTORI NAIF UDINE 1983-1984-1985-1986
COLLETTIVA SALA C. SOFIANOPULO TRIESTE 1984
COLLETTIVA PITTORI NAIF PAMANOVA 1984-1985
COLLETTIVA SALA AUDITORIUM GORIZIA 1984-1985
CORNO DI ROSAZZO UDINE 1985
COLLETTIVA PITTORI NAIF MEDEA 1985-1986
COLLETTIVA CORMONS 1984-1986
COLLETTIVA SALA DEL BRAMANTE ROMA 1984-1985
CONCORSO CON SEGNALAZIONE - TAVOLOZZA DI CARNEVALE VIAREGGIO
COLLETTIVA NOVA GORICA SLOVENJA
COLLETTIVA ARTI FIGURATIVE PADOVA 1986
COLLETTIVA GEMONA DEL FRIULI 1986
COLLETTIVA L'AQUILA
COLLETTIVA CORMONS (GO) 1990 - 1992 - 1995
COLLETTIVA GORIZIA 1998 -2002 -2003 - 2004 - 2005
2006 - 2007 - 2008 – 2009
Note Critiche :
GIANNI CIULLA
Il linguaggio naif non è da confondere con il primitivismo, sebbene si richiami a esso. Nella pittura moderna siamo soliti a considerare come iniziatore della pittura naif Henry Rousseau, il Doganiere, ma nell’ ultimo cinquantennio sembra predominare il verbo della scuola di Hlebine, sia in senso positivo sia in quello negativo: nel senso positivo in quanto vi si è riscoperto l’istinto figurativo e la potenzialità espressiva originalissima di un particolare genere pittorico, nel senso negativo in quanto nello stesso germe appare un processo degenerativo verso l’ambiguità e pura convenzionalità. Ma lo sviluppo di questo linguaggio dimostra indiscutibilmente un arricchimento nella ricerca dell’espressione figurativa.
Nel caso di Ciulla c’è da dire, e lo si è notato già nelle precedenti mostre collettive a cui egli ha partecipato, che si tratta di una scelta ovvia e autentica; egli ha scoperto nello stile naif non già uno espediente per atteggiarsi a fare della pittura facile, bensì il mezzo con cui esprimersi con maggiore immediatezza. E lo si nota subito: a Ciulla non preme di “creare” un paesaggio cosmopolitamente caratteristico, fiabesco, sdolcinato. Libero da convenzioni egli sta riscoprendo il suo paesaggio e in esso una diversa realtà. Sembra quasi che il tempo si sia fermato, nella sua terra reversibile: il tempo si è fermato in piena estate, nella stagione serena, luminosa e feconda, popolata da isolate figure anonime eppure fortemente caratterizzate e volutamente impacciate in quell’abito scuro che così espressamente contrasta con l’intonazione e l’atmosfera del paesaggio. In questi,motivi l’autore sembra evocare le impressioni della sua infanzia, tradotte ormai in termini di esistenza magica. Ma non è sogno il suo, e non v’è neppure del simbolismo in questi dipinti, e tanto meno il folklore: si tratta piuttosto di un piacevole divagare in un ambiente armoniosamente umano. Anche quando Ciulla s’incanta in un paesaggio nordico, invernale, lo trasfigura in una diversa realtà, dove quasi per miracolo spuntano dalla superficie innevata dei corposi fichi d’india per simboleggiare, qui sì, la vittoria della vita su quella “natura morta”.
Commenti sulle opere di Gianni Ciulla:
Ciao Gianni, é un bellissimo quadro che promana molto ottimismo e felicità. Guido
commento di Guido Marra sull'opera Collio e fantasia - venerdì 12 febbraio 2010 alle ore 00:14
complimenti per tutte le opere ...pulite e molto luminose...saluti stefania
commento di Casula Stefania sull'opera Attraverso la finestra - martedì 16 febbraio 2010 alle ore 15:43
I tuoi dipinti sono illustrazioni per fiabe meravigliose. Hai un bel mondo interiore da esprimere
commento di Erica Del Ponte sull'opera Il sogno di Pinocchio - lunedì 01 marzo 2010 alle ore 12:05
stupenda!!!!belle tutte le tue opere mettono allegria,luminose...positive
commento di Umberta sull'opera A spasso con l'asino - domenica 14 marzo 2010 alle ore 18:41