Commenti sull'opera Il mio Corvo:

Il mio Corvo
Il mio ultimo Lavoro.
Perche?
Perchò ho scelto questo soggetto?
Tutto nasce dall'amicizia su Facebbok con un amico il quale Nick è "IL CORVO"
...Il Corvo si presenta me come una persona a modo, sensibile,educata e dolcissima,tanto che mi sono affezzionata tantissimo. Giorno dopo giorno legeggendo i suoi stati e osservando la foto del suo profilo(che metterò presto)mi sono messa a fare ricerche sul Corvo Uccello e sul Corvo Film
Quando ne parlavo con alcune amiche/i, mi dicevano.Ma proprio il corvo che porta iella?
Dopo aver letto di qua e di la sono arrivata alla conclsione che il Corvo e' un'animale dolcissimo e che si prende cura dell'uomo. Nutrendosi di carogne egli conosce bene la morte, quindi avverte i pericoli e ci mette in guardia. Il Corvo, una leggenda dice che era bianco . Nei giorni lontani, quando la terra e la gente su di essa erano state create da poco, tutti i corvi erano bianchi come la neve.
In quei tempi antichi la gente non aveva ne cavalli, ne armi da fuoco, ne armi di ferro.
Tuttavia si procurava cibo , a sufficienza per sopravvivere cacciando il bufalo.
Ma cacciare i grossi bufali a piedi con armi che avevano punte in pietra era duro, aleatorio e pericoloso.
I corvi rendevano le cose ancora più difficili per i cacciatori per che erano amici dei bufali.
Librati alti nell'aria, vedevano tutto quello che succedeva nella prateria. Ogni volta che notavano dei cacciatori avvicinarsi ad una mandria di bufali, volavano dai loro amici e, appollaiati tra le loro corna, davano l'allarme:
" Caw, caw, caw, cugini, stanno venendo dei cacciatori. Stanno avanzando furtivamente attraverso quella gola laggiù. Stanno salendo dietro quella collina. State attenti! Caw, caw, caw! ".
Allora, i bufali fuggivano in disordine, e la gente soffriva la fame.
La gente tenne un consiglio per decidere che cosa fare.
E bene, tra i corvi ce n'era uno veramente enorme, due volte più grosso di tutti gli altri. Quel corvo era la loro guida. Un vecchio e saggio capo si alzò e diede questo suggerimento " Dobbiamo catturare il grosso corvo bianco ", disse, " e dargli una lezione. O farlo o continuare a soffrire la fame ".

Portò fuori una grande pelle di bufalo, con la testa e le corna ancora attaccate. La mise sulla schiena di un giovane coraggioso, e disse:
« Nipote, insinuati tra i bufali. Penseranno che tu sia uno di loro, e potrai catturare il grosso corvo bianco Camuffato da bufalo, il giovane strisciò tra la mandria come se stesse pascolando.
Le grosse bestie pelose non gli prestarono nessuna attenzione. Allora i cacciatori uscirono dall'accampamento dietro di lui, con gli archi pronti. Come avvicinarono alla mandria, i corvi arrivarono volando, come al solito, dando l’allarme ai bufali:
"Caw, caw, caw, cugini, i cacciatori arrivano per uccidervi. Fate attenzione alle loro frecce. Caw, caw, caw!"
e come al solito tutti I bufali fuggirono via in disordine : tutti, cioè , eccetto il giovane cacciatore camuffato sotto la sua pelle pelosa, il quale faceva finta di continuare a pascolare come prima.
Allora il grosso corvo bianco venne giù planando, si appollaiò sulle spalle del cacciatore e sbattendo le ali disse :
" Caw , caw , caw , sei sordo, fratello? I cacciatori sono vicini , appena sopra la collina . Mettiti in salvo !" .
Ma il giovane coraggioso si allungò da sotto la pelle di bufalo ed afferrò il corvo per le zampe .Con una corda di pelle grezza legò le zampe del grosso uccello ed allacciò l’altro capo ad una pietra. Per quanto si dibattesse , il corvo non potè fuggire.
La gente sedette nuovamente in consiglio : " Cosa ne dovremo fare di questo grosso uccello cattivo , che ci ha fatto soffrire cento volte la fame?".
" Lo brucerò all’istante!" rispose un cacciatore arrabbiato, prima che qualcuno potesse fermarlo, tirò via con uno strattone il corvo dalle mani di quello che l’aveva catturato e lo ficcò nel fuoco del consiglio, corda , pietra e tutto quanto .
"Questo ti servirà di lezione" , disse.
Naturalmente la corda che teneva la pietra bruciò quasi subito, ed il grosso corvo riuscì a volare via dal fuoco.
Ma era malamente bruciacchiato , ed alcune sue penne erano carbonizzate . Benché fosse ancora grosso , non era più bianco .
" Caw , caw , caw , " gridò , volando via più velocemente che potè :" Non lo farò mai più , non darò più l’allarme ai bufali , e così farà tutta la nazione dei corvi . Lo prometto! Caw , caw , caw "
Così il corvo fuggì. Ma da allora tutti i corvi furono neri.
Mostra tutto


postato da Giovanna Candida - martedì 28 dicembre 2010 alle ore 17:31

 Veramente originale,ho letto la descrizione del tuo quadro ed è tutto vero. Tecnica mista come?Quali materiali hai usato?.......Dimenticavo auguri di Buon Anno.


postato da Giancarlo Turchini - martedì 04 gennaio 2011 alle ore 12:23

Complimenti, davvero bello!


postato da Federica Veggiato - lunedì 17 ottobre 2011 alle ore 15:04

Per poter commentare le opere devi essere un utente di IoArte!

Se sei un utente iscritto a IoArte devi prima effettuare il login!
Altrimenti iscriviti a IoArte, l'iscrizione è veloce e completamente gratuita.

Tutte le opere di Giovanna Candida

  • Margherita di Margherita
  • Una finestra nel verde
  • Il Ventaglio di  Danica
  • Diogene
  • Cenerentola
  • I miei fiori
  • La mia onda
  • I resti di un passato
  • Arlecchino  Birichino
  • L'esoterico di Giò
  • Giovanna con l'arco
  • Arlecchino
  • La Amina  ribelle
  • Carnevale in piazza San Marco
  • Frammenti  di  vita
  • fiammelle
  • Una nuova Luce
  • Trasparenze
  • Anni 60/70/80
  • Luna nella Luna
  • Il mio Corvo
  • Il portafiori di Mamma
  • Un fiasco di  vino
  • Il tempo nell'Universo
  • l'Immaginazione di Greta
  • Lontano dentro il cuore
  • Come nasce un  amore
  • Il non  muore mai
  • Il tempo nell'universo
  • Rebel Rebel primo premo alla  mia pprima mostra
  • Io  e la luna
  • Atlantide
  • Un Falco
  • Armaghedon
  • Il mio  Gesù
Banner pubblicitari
Sostengono IoArte
Siti Amici