Stefano Caranti

Stefano Caranti Stefano Caranti
S.M.MADDALENA (RO)

Iscritto dal
12/04/2014
Categoria: Scrittori

Websites: Poesia multisensoriale  Videopoesie 

Opere inserite: 5

Visualizzazioni profilo: 2145

Voti ricevuti: 0 Sono socio dell'Associazione Culturale IoArte


Data di nascita: 07/07/1965
Residenza: S.M.MADDALENA - RO

Nato a Imola (BO), residente a S.M.Maddalena (RO), consulente informatico, ho iniziato a scrivere poesie nell’età dell’adolescenza e presentato nel 2008 la mia opera prima dal titolo “Cercatori d’albe – ombre e luce” pubblicata in self publishing.
Attualmente è in preparazione la seconda silloge dal titolo “I custodi dell’aurora”.
Coniugando la passione per la poesia e la professione di informatico ho iniziato a sperimentare dal 2009 la realizzazione di opere videopoetiche portando tra la gente questo metodo di comunicazione avvalendomi della più moderna tecnologia per avvicinare il pubblico al mondo poetico.
Sto sperimentando nuove tecniche di realizzazione per videopoesie d’autore e video narrazioni, con il coinvolgimento anche dei ragazzi delle scuole con enorme gradimento ed entusiasmo, un’espressione artistica di straordinario impatto emotivo e multisensoriale che unisce la forza della suggestione evocativa dei versi lirici con la potenza delle immagini, musica e voce, un connubio moderno e classico fatto di tradizione e tecnologia per toccare le più varie tematiche del modo contemporaneo.

Ho presentato a S.M.Maddalena nel 2013 la prima serata sperimentale di poesia e videopoesia dal titolo “la terapia dell’anima”, integrando alcuni cenni sulle nuove frontiere della Poetry Therapy.
Nel 2014, ho presentato una nuova serata dal titolo “Vivere la poesia nel mondo contemporaneo: l’incontro tra parola, musica e immagini”; nello stesso anno una videopoesia è stata selezionata e presentata alla mostra d’arte moderna e contemporanea a Padova.
Nel 2014, 2015 e 2016 ho avuto riconoscimenti in Campidoglio nei musei Capitolini a Roma nella sezione “innovazione” con opere videopoetiche e i primi premi assoluti nella sezione videopoesia ai concorsi letterari internazionali “Pegasus Literary Awards”, “La Locanda del Doge”, “La Voce dei Poeti”, “Amici di Ron”, “Premio Leopardi”, "La mia anima nella tua voce".
Nel 2016, una nuova serata multisensoriale dal titolo “Armonie Poetiche, la voce universale tra musica e immagini” con il coinvolgimento anche dei ragazzi delle scuole.
Ho realizzato tra il 2015/2016 il progetto videopoesia con 2 classi della scuola secondaria di primo grado a Ceregnano (RO) per condividere e creare opere videopoetiche con ragazzi;

Ho realizzato nell'anno 2017 un nuovo e stimolante progetto videopoetico con 4 classi della scuola secondaria di primo grado .
Nel 2017 primo premio assoluto ai concorsi letterari videopoetici internazionali “Pegasus Literary Awards”, “Abbiate il coraggio di essere felici” , concorso europeo per opere audiovisive sulla buona vita e sostenibilità “Videoglas 2.0”, "La bellezza dell'eterno-Ugo Grimaldi".
Nel 2017 una videopoesia è stata selezionata per essere proiettata in sala cinematografica.
Nel 2017 per la sezione videopoesia nomination al Festival Internazionale di cinema e poesia “Versi di luce" a Modica (RG)
Nel 2017 avviato il progetto "Videopoesia in tour", con nuove e stimolanti serate videopoetiche multisensoriali.

Mi dedico alla sperimentazione e composizione di Haiku, un genere poetico giapponese.
E proprio dalla composizione di Haiku ho iniziato a dipingere quadri con poesie da me scritte, chiamandoli quadriku (quadri – haiku).

Sono membro dal 2012 del "Movimiento Poetas del Mundo", e faccio parte (in veste di tecnico audio/luci) della compagnia teatrale “Briciole d’Arte” di Canaro (RO).
Membro in diverse giurie per concorsi nazionali e internazionali di poesia,
da qualche anno partecipo a concorsi letterari nazionali e internazionali di poesia, classificandosi più volte ai primi posti, ottenendo menzioni e prestigiosi riconoscimenti, mentre varie composizioni, sono state inserite e recensite in antologie nazionali, internazionali e riviste, alcune tradotte in lingua greca moderna, spagnola, esperanto e serba.

  • Quadriku n.3
  • Quadriku n.2
  • Lucia, una storia vera
  • Come Vorrei
  • Quadriku n.1

Commenti sulle opere di Stefano Caranti:

Sinossi: è un universo terreno il nostro stretto da invisibili linee di forza che vorremmo tagliare. Il pensiero si svela in immagini della terra e una frase “vorrei” che diventa un inno per non perdere la speranza di riaccendere i tanti sorrisi spenti e di non spegnere le passioni che ardono nei nostri cuori e che spesso non riusciamo a realizzare. L’anima allora si trasforma in farfalla, lontana dal frenetico vociare di parole che ingannano il tempo, un’anima coraggiosa che vuole lottare, che crede in un mondo migliore, per migrare verso quella luce che disgela il nostro pensiero, il pregiudizio, l’indifferenza e radiosa nell’aria vola verso il suo sogno di contaminare di bene il mondo. (Stefano Caranti)


commento di Stefano Caranti sull'opera Come Vorrei - lunedì 16 novembre 2015 alle ore 21:45

 UCIA, UNA STORIA VERA: "dedicata a Lucia Annibali e alla violenza sulle donne"
Sinossi: una donna rinchiusa nella propria condizione di disagio, una prigione, cerca una via di uscita mentre velocemente un’altro giorno passa veloce. Con lo sguardo rivolto verso la piccola finestra chiusa da una grata, si domanda il perché di tanto male mentre un raggio di sole illumina il volto e accarezza lo sguardo che cerca risposte, pace, armonia, amore.
L’anima materializzata dall'ombra sul muro cerca di liberarsi, di proiettare l’io oltre la fisicità, di trovare quel coraggio per spezzare l’incantesimo che la tiene ancorata alla paura di agire. Ma il cambiamento è imminente. La forza del cuore, della speranza, del coraggio, della dignità trova il modo di ritrovare quella bellezza e femminilità dimenticata e di annientare la malvagità riscrivendo una fiaba contemporanea. Il tempo acquista un valore nuovo, la nebbia si dissolve, il cielo grigio viene squarciato dai colori dell’arcobaleno, l’anima ora vola libera oltre la grata, corpo e spirito si uniscono in una danza gioiosa, sensuale, per avere date voce alla giustizia, ad una umana dimensione, a un mondo migliore.


commento di Stefano Caranti sull'opera Lucia, una storia vera - lunedì 16 novembre 2015 alle ore 21:55
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