Al teatro trastevere b l a c - bato live art connection

Segnalato da Bato



Categoria: Concerti

Data: dal 27 maggio 2013 al 28 maggio 2013

Indirizzo: Via Jacopa de Settesoli, 3 – 00153 Roma

Provincia: Roma

Orario di apertura: 21:30

Sito internet: www.facebook.com/BatoSmokers

Referente: Teatro Trastevere

Per informazioni: 06 5814004

E-mail: info@teatrotrastevere.it

B L A C – Bato Live Art Connection
 

27 e 28 maggio 2013, ore 21.30
Teatro Trastevere – Via Jacopa de Settesoli, 3 – 00153 Roma
Ingresso: 13 euro (+ 2 euro Tessera Associativa Teatro Trastevere)
info: bato.ufficiostampa@gmail.com, www.facebook.com/BatoSmokers, www.bato.it, www.teatrotrastevere.it, info@teatrotrastevere.it, +39 06 5814004, +39 3291595772
 

a cura di Alessandra Lenzi
testo di Danilo Pette
scenografia Bato
luci Moreno Pette
 

con
pittura dal vivo Bato
narratore Marco Luppi
musica dal vivo del Gipsy Djazz 4tet

Video Promo B L A C https://www.youtube.com/watch?v=DSoeFuZ2DO4

Il 27 e il 28 maggio il Teatro Trastevere di Roma ospiterà B L A C – Bato Live Art Connection, uno spettacolo evento in cui musica, parole e immagini interagiscono intimamente. B L A C, a cura di Alessandra Lenzi, nasce dall’incontro tra la particolare sensibilità artistica del pittore romano Bato e la musica jazz.
B L A C è uno spettacolo caratterizzato da una miscela di stili espressivi che interagiscono intimamente, in un dialogo sempre alla pari tra testo, musica e immagini. Pur mantenendo la propria forte identità, ogni arte rappresentata è parte integrante del tutto, contribuendo nell’insieme all’armonia dello spettacolo basato sull’improvvisazione creativa di tutte le forme artistiche coinvolte. In questa direzione, il teatro, un luogo magico in cui le arti dialogano e si contaminano tra loro, si presenta come la cornice naturale per B L A C.
Con B L A C si intende promuovere e valorizzare la creatività nelle sue varie espressioni e forme, suggerendo un nuovo modo di vivere un evento artistico: due giorni di appuntamento nei quali, nello stesso luogo e contemporaneamente, gli artisti si esibiscono dando vita ad uno spettacolo unico.
Nello specifico è previsto un concerto di musica jazz manouche con il gruppo Gipsy Djazz 4tet composto da Moreno Viglione (solo gtr), Gian Piero Lo Piccolo (clarinet), Miraldo Vidal (rtm gtr) e Fabrizio Montemarano (dub bass), un reading dell’attore Marco Luppi di un racconto di Danilo Pette, scrittore underground di Roma, ed una performance di pittura live dell’artista romano Bato. Uno spettacolo frizzante e sofisticato che trascinerà gli spettatori nelle magiche atmosfere anni 30, anche grazie al prezioso contributo della Sartoria Bucci di Artena, che ha ideato e realizzato il costume di scena di Bato.
La scenografia sarà caratterizzata dalla video proiezione su diversi piani dello spazio scenico dei ritratti realizzati in tempo reale da Bato. È quindi una scenografia in divenire, che contribuisce nell’insieme all’armonia dello spettacolo, basato sull’improvvisazione creativa di tutte le forme artistiche coinvolte.
A fare da cornice allo spettacolo una selezione delle opere di Bato, che tratteggia nelle sue tele alcuni dei grandi interpreti del jazz nel panorama nazionale.

L’originale produzione pittorica di Bato è realizzata con china, acquerello e caffè, materiali preferiti per la loro morbidezza, le sfumature, le inesauribili evoluzioni a cui danno luogo. La relazione che si realizza tra le opere di Bato e i musicisti jazz si mostra in maniera immediata. Da una gestualità veloce e incontrollata una composizione di linee e ombre percepisce e afferra i ritmi jazz in una fumosa ed elegante improvvisazione. Attraverso gli schizzi di china e caffè le note prendono forma, tracciano volti e strumenti, cogliendo in tempo reale la vitalità e il dinamismo delle performance live dei musicisti.
 

B L A C nasce all’interno del progetto BATO & Smoker’S Hot Club, un contenitore aperto alla contaminazione tra esperienze artistiche di varia provenienza, che assume, di volta in volta, diverse sfumature d’atmosfera e significato suggerite dagli spazi e dalle condizioni d’azione.
 

Alessandra Lenzi
 

 

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