Dee madri, madonne, muse e sirene. nel parco di villa carlotta, il sacro femmineo di tillo buttino

Segnalato da Antonella Maia

Antonella Maia

Categoria: Mostre

Data: dal 12 settembre 2015 al 08 novembre 2015

Indirizzo: Via Regina, 2

Provincia: Como


Continua fino all’8 novembre, la mostra che racconta, attraverso 17 sculture a cielo aperto l’indissolubile legame tra Arte e Natura.
A tre mesi dalla chiusura invernale, Villa Carlotta tocca così i 160.000 ingressi, superando il traguardo del 2014

Fino all’8 novembre, Villa Carlotta – museo e giardino botanico sul lago di Como – ospita la mostra “La Dama allo Specchio” dove l’Arte si fonde con la Natura a 360 gradi. Spazio espositivo è infatti il parco della dimora tremezzina che per l’occasione diventa galleria a cielo aperto, offrendo ai visitatori, un percorso insolito e suggestivo.
In esposizione le sculture di Tillo Buttinoni (classe ’74) artista che fa della ricerca multidisciplinare il suo personale iter creativo.

Le sue sculture – realizzate con tecnica mista in diversi materiali– si inseriscono nel giardino botanico dell’antica dimora attraverso un sistema di installazione non invasivo per suggerire agli ospiti una riflessione non solo artistica ma anche sul valore del territorio.

Sfilano creazioni che si snodano in piccoli gruppi come indizi per condurre lo spettatore a riflettere sul rapporto con il paesaggio circostante e tra la scultura e la natura. Dee Madri, Madonne, Muse, Sfingi, Sirene e Ninfe si rincorrono in un inno al creato, al Sacro femmineo e alle sue molteplici sfaccettature. Le opere in mostra indagano l’archetipo della divinità femminile, intesa come “madre terra”, in un’esposizione che è sintesi perfetta della ricerca artistica di Buttinoni che da anni lavora sul legame tra l’ambiente in cui opera e la necessità di esprimere il proprio senso attraverso materiali poveri e naturali.

Le opere di Buttinoni percorrono il parco di Villa Carlotta, fondendosi con la Natura in un iter dove l’arte l’arricchisce e viceversa. D’altra parte questo rapporto ha da sempre affascinato gli artisti di tutti i tempi. Dai graffiti nelle caverne a quelli urban delle città, la natura è da sempre fonte di ispirazione creativa capace di determinare le più diverse opere d’arte, potenza creatrice in grado anche di determinare vere e proprie correnti artistiche, Land Art su tutte.

Nelle opere di Buttinoni si rinnova continuamente questo legame, che diventa imprescindibile motore creativo al quale è impossibile sottrarsi. Ed è proprio in virtù di questa “affinità elettiva” con la propria mission che Villa Carlotta accoglie nel parco le installazioni scultoree dell’artista che parlano con la natura e che conducono lo spettatore a ripercorrere miti e leggende del territorio.

“La mostra in corso è un appuntamento molto importante per noi – racconta Serena Bertolucci, direttrice di Villa Carlotta – perché il lavoro di Buttinoni è sintesi perfetta di un lavoro da sempre rivolto alla valorizzazione del patrimonio naturalistico, del territorio. Una scelta apprezzata dai nostri visitatori, ad oggi, a 3 mesi dalla chiusura invernale, già 160.000.”
 



Segnala errore

Cerca eventi

Tipo   Prov.

Per poter commentare gli eventi devi essere un utente di IoArte!

Se sei un utente iscritto a IoArte devi prima effettuare il login!
Altrimenti iscriviti a IoArte, l'iscrizione è veloce e completamente gratuita.

Banner pubblicitari
Sostengono IoArte
Siti Amici