La medusa arabescata

Segnalato da Stefania.ramella



Categoria: Mostre

Data: dal 15 settembre 2011 al 17 ottobre 2011

Indirizzo: Via Sottocorno, 9

Provincia: Milano

Orario di apertura: lunedì-venerdì ore 10.30-23, sabato ore18-23, domenica chiuso

Sito internet: www.sottonoveartcafe.it/

Referente: Stefania Ramella

Per informazioni: 3929398135

E-mail: stefania.ramella@gmail.com

Emulsioni, vaporizzazioni e altre bizzarrie tecniche su tela: le opere di Claudia Margadonna cristallizzano in una materia vivida, cromatica e palpabile l’eterno desiderio dell’uomo di imitare l’opera creativa della Natura. La mostra è in esposizione al Sottonove di via Sottocorno 9 a Milano dal 15 settembre al 17 ottobre 2011.

La Medusa Arabescata brilla come sole incandescente nel profondo dell’Oceano Pacifico. Non c’è differenza tra la consistenza sua e quella dell’acqua che la circonda. Non la vedresti neppure, se non fosse per il suo cuore rosso gonfio di vita e per il disegno preciso dei suoi tentacoli: una trama sottile, impalpabile, fatta solo di vibrazioni e di istinto alla danza. L’Arabesque è il suo passo più riuscito, e verde trascendente è il colore del suo palcoscenico.

Infinitamente grande è il potere del Mare Aperto. Tutto è stato inventato nella Larga Pancia dell’Oceano: gli Animali Acquatici e quelli Terresti, le Montagne e i Grandi Templi Dorati, le Leggende Eroiche, la Filosofia e l’Amore. Anche la Scrittura esisteva già, nel Mare, prima che l’Umanità fosse concepita: fin dalla Notte dei Tempi, la forma intricata dei Coralli raccontava al Variegato Popolo del Mare la storia della Nascita del Mondo.
Anche l’Uomo nacque dal Mare, ma la sua anima traboccava dal desiderio di inventare, creare e costruire cose nuove. Musiche, poesie, drammi in cinque atti. Nuovi scenari, nuove architetture, nuovi infiniti animali da descrivere in raffinati e folli bestiari. Così l’uomo uscì dal Mare, dove Tutto era già stato creato prima. Rimase in contatto col Pelo dell’Acqua, ma perse di vista il Fondo della Larga Pancia dell’Oceano. Per questo non conosce più, oggi, nessuna delle Creature dello Straordinario Popolo del Mare.

Nato dalle ceneri di una vera e propria galleria d’arte, il Sottonove si distingue dai tanti locali che oggi offrono le pareti all’allestimento di mostre proprio per la sua originaria vocazione e per la grande sensibilità nei confronti dell’espressione artistica contemporanea. La prima mostra autunnale è dedicato alla pittrice Claudia Margadonna, milanese di nascita ma cremonese di adozione.

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