Tra sacro e profano

Tra sacro e profano Segnalato da Linda Filacchione

Linda Filacchione

Categoria: Mostre

Data: dal 19 dicembre 2009 al 08 gennaio 2010

Indirizzo: Via Ostilia, 41

Provincia: Roma

Orario di apertura: 11-19.30 dal lunedì al venerdì; sabato 17-19.30

Come arrivare: Metro Colosseo

Sito internet: www.vistatv.it - www.soqquadro.eu

Referente: Linda Filacchione

Per informazioni: 0645449756

E-mail: lindaevents@libero.it


Sabato 19 dicembre 2009 si inaugura alle ore 18.30 presso lo spazio Vista Arte e Comunicazione, in Via Ostilia 41 (zona Colosseo) a Roma, la mostra Tra Sacro e Profano degli artisti Ariela Böhm, Claudia Burgmayer-Papagno, Yaroslavna Buyda, Cristina Messora, Patrizia Rampazzo, Roberto Trotta, Ivano Zanetti. La mostra si propone di esplorare le tematiche legate al divino ed al terreno dell’esistenza.


Soqquadro & Vista
Presentano
Tra Sacro e Profano
Mostra collettiva

DURATA: dal 19 dicembre 2009 all’8 gennaio 2010
INAUGURAZIONE: sabato 19 dicembre ore 18.30
ORARI: dal lunedì al venerdì 11.00-19.30 sabato 17.00-19.30
CHIUSURA NEI GIORNI: 24-25-26 e 31 dicembre e 1 e 6 gennaio.
LUOGO: VISTA Arte e Comunicazione, Via Ostilia 41, Roma (zona Colosseo)
CURATRICI: LINDA FILACCHIONE e MARINA ZATTA
INFO: tel. 06.4504846, 06.45449756, cell. 333.7330045, 349.6309004
@mail: soqquadro@interfree.it – lindaevents@libero.it
www.soqquadro.eu

“Vista” è un centro dedicato all’arte ed alla comunicazione che nasce dall’esperienza di alcuni giornalisti da sempre impegnati nell’organizzazione di eventi d’arte e cultura. Una project gallery che si rivolge ai giovani talenti esordienti ma accoglie anche esperienze confermate all’ombra della splendida cornice del Colosseo.

In questo luogo Soqquadro espone la collettiva, curata da Linda Filacchione e Marina Zatta Tra Sacro e Profano. La mostra è realizzata nel periodo natalizio e si propone di esplorare le tematiche legate al divino ed al terreno dell’esistenza. In un momento storico in cui le religioni tentano con forza, a volte persino con la violenza, di riconquistare spazi culturalmente perduti contrapponendosi all’analisi pragmatica della laicità, una riflessione artistica ed intellettuale sul senso profondo della religiosità, più che delle religioni, può aprire degli spazi di riflessione. Ovviamente, l’Arte oggi utilizza molteplici linguaggi narrativi e conseguenzialmente le opere che saranno esposte non rappresenteranno necessariamente il tema con stilemi figurativi, ma esprimeranno il concetto del divino e dell’ umano nei vari linguaggi artistici e con tutte le tecniche.



Segnala errore

Cerca eventi

Tipo   Prov.

Per poter commentare gli eventi devi essere un utente di IoArte!

Se sei un utente iscritto a IoArte devi prima effettuare il login!
Altrimenti iscriviti a IoArte, l'iscrizione è veloce e completamente gratuita.

Banner pubblicitari
Sostengono IoArte
Siti Amici