PARANOIA Odio... Il presente mi disgusta, il futuro mi dona ansie stragiste, il passato mi affascina, ma mi fa rabbrividire... Odio... Odio il pensiero, la parola, la ragione... Odio il triste concretizzarsi di paranoiche visioni masochiste. Odio voi, me, mentre navigo solo nella mia follia chiuso come le orecchie di un sordo, violentando la mia mente; germe, come acido che brucia le cellule, che fa del mio cervello spugna per assorbire reazioni incontrollate di pulsazioni nervose. Odio il pianto, la miseria; odio il "pre" ed il "post" di ogni cosa; odio le mie braccia, odio i miei occhi, odio l'incoerenza dell'essere e dell'agire, odio l'odore nauseabondo dell'arte... Odio ciņ che sono e ciņ che siete, perchč odiare ora č la mia unica alternativa.