Aequo animo

Segnalato da Imagoars



Categoria: Mostre

Data: dal 02 ottobre 2011 al 04 novembre 2011

Indirizzo: Ghetto Vecchio, Cannaregio 1145

Provincia: Venezia

Sito internet: www.imagoars.com/spazio_uzia.php

E-mail: info@imagoars.com

L'associazione culturale Imagoars ha il piacere di ospitare nel proprio spazio espositivo in Campo del Ghetto Vecchio a Venezia, un luogo ricco di storia che fino a pochi anni fa ospitava uno degli ultimi laboratori artigianali di doratura situato sotto lo stesso tetto della Sinagoga Spagnola,  la mostra di pittura dell'artista polacca Uzia Ograbek.

"È sempre difficile, forse impossibile, precisare da dove nasce l’ispirazione.Uzia Ograbek ricorda ancora come, uscendo per la prima volta dalla Polonia comunista quando aveva tredici anni, fu colpita dai colori nei negozi del Kohlmarkt e del Graben di Vienna (anche i tramonti spettacolari sulla Vistola ebbero probabilmente la loro parte). O forse è un dono innato. Questi quadri non parlano di colore, sono colore. Qualunque sia la loro fonte, ci risvegliano ai colori del mondo, qualche volta a colori aldilà del mondo, o di altri mondi. E non è proprio questo che fa la vera arte? - ci offre un biglietto per mondi alternativi, forse migliori, e ci concilia con questo." 

Philip Morre, Venezia 2011


Uzia Ograbek

Nasce nel 1974 a Krasnik, in Polonia.Per i primi 25 anni vive a Cracovia.

Figlia di una storica d’arte, nipote dello scultore Adam Zan, fin dai primi anni di vita vive a contatto con l’arte. Da bambina scrive e illustra i suoi libri regalando li a tutta la famiglia.

Nel 1999 si laurea all’ Accademia di Belle Arti di Cracovia, avendo come professore di pittura Stanislav Wisniewski.

Lo stesso anno si trasferisce in Italia, a Venezia. Nel 2004 si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia, studiando con i professori di pittura Paolo Tessari e Carlo Di Raco.

Dal 2002 comincia ad essporre i suoi quadri dapprima nelle gallerie veneziane, tra cui “Traghetto” e “Perelà”, poi in tutta Italia, in Germania, Slovenia, Francia, Stati Uniti, Cina e infine nella sua Polonia.

Nel 2006 riceve dalla “Fondazione Bevilacqua la Masa” un premio Contributo Speciale Regione Veneto Per La Ricerca Sul Territorio. Gli ultimi anni collabora con delle asociazioni di artisti come “Spa+A” di Matteo Lo Greco, esponendo con loro più volte nella “Galleria Internazionale di Arte Moderna” a Ca’ Pesaro, Venezia.

Vive a Venezia, insegna pittura ad adulti e bambini nel suo studio.

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