Toni buso a: i sensi dell'arte

Segnalato da Federico Brancaleone



Categoria: Mostre

Data: dal 16 settembre 2011 al 22 ottobre 2011

Indirizzo: Calle Pretoria, 6

Provincia: Treviso

Orario di apertura: da martedì a domenica dalle 10.30 alle 21.30, lunedì chiuso.

Referente: Warm Ideas

Per informazioni: 0437858465

E-mail: ufficiostampa@warmideas.it

INFANZIA E ARTE PRIMITIVA SI SPOSANO IN NOME DELL’ASTRATTISMO LIRICO.
DAL 16 SETTEMBRE TONI BUSO AL GELLIUS PER I “SENSI DELL’ARTE”.

Apertura, 16 settembre- 22 ottobre
Ristorante Gellius, Oderzo (TV)

16/09/2011. Sarà l’arte contemporanea di Toni Buso la protagonista del nuovo appuntamento de “I Sensi dell’Arte”, rassegna dedicata all’arte veneta ospitata nelle sale espositive del Ristorante Gellius di Oderzo (TV).
La vernice si terrà venerdì 16 settembre alle 18 (Calle Pretoria) mentre la mostra resterà aperta al pubblico fino al 22 ottobre.
In questa data “I Sensi” scelgono di celebrare la vista attraverso la ricerca della forma pura dell’infanzia, intrecciata ai simboli tipici dell’arte primitiva. Una pittura infantile si amalgama con uno stile astratto: rivive l’astrattismo lirico di Kandinskij che si sposa in Buso con il recupero dell’arte poetica.
La presentazione della vernice sarà curata dal giornalista e critico d’arte Carlo Sala.
Orari di apertura, da martedì a domenica dalle 10.30 alle 21.30, lunedì chiuso. Info al 0422 713577.

L’ARTISTA TONI BUSO
Toni Buso nasce a Treviso nel 1954, frequenta a Venezia il Liceo Artistico e l’Accademia delle Belle Arti dove trova nell’astrattismo lirico la sua più grande ispirazione.
Il filo conduttore delle sue opere è l’analisi del disegno infantile unito ai segni dell’arte primitiva. L’intento di Buso è infatti quello di far emergere una sensuale ricerca della forma del sé utilizzando un linguaggio semplice e immediato; un continuo gioco di colore attraverso la ricerca delle sue infinite manipolazioni.
La semplicità infantile legata a strutture simboliche primitive permettono di immergersi in un mondo dove a far da padrona è una personalità antica e al tempo stesso moderna, originale ma radicata nella storia, libera nella creatività e disciplinata nella composizione.

LO STILE BUSO
I temi sono vari, si passa infatti da tele dedicate al padre a pitture dedicate alla Buona Novella di De Andrè, presenti alla mostra negl’ultimi tre quadri, tutte in chiave astratta.
Buso usa la tecnica del pennino attraverso la pittura a olio per riprodurre segni e simboli densi di significato che andranno poi a unirsi e intrecciarsi al colore, steso con grande attenzione e ingegno per un risultato quasi onirico.

L’appuntamento per appagare il senso della vista è per il 16 settembre, al Ristorante Gellius, premiato una stella Michelin.

Ufficio stampa
Vanessa De Polo
ufficiostampa@warmideas.it
tel 0437.858465
 

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