Mostra personale “ngalso self-healing painting”

Segnalato da Elena Bordina Pema Dechen

Categoria: Mostre

Data: dal 05 dicembre 2011 al 28 gennaio 2012

Indirizzo: Via della Moscova 15, MILANO

Provincia: Milano

Orario di apertura: Lun-Ven, 8.00-20.00; Sab. 8.00-15.00

Come arrivare: Lo Axel Cafè è in V. della Moscova 15, prossimo all'angolo di Corso di Porta Nuova, a due passi dal centro cittadino, da V. Monte Napoleone dai quartieri della moda e della finanza, vicino a corso Como. Dalla stazione F.S. Milano Centrale, P.za Duca d'Aosta prendere direzione sud-ovest, seguire V. Vittor Pisani per 500m fino ad attraversare Piazza della Repubblica mantenendo la direzione per 400m. Proseguire diritto, direzione sud-ovest, in V. Filippo Turati per 500m fino ad incrociare V. della Moscova. Girare a destra (direzione ovest) e proseguire per circa 250m fino alla destinazione. Il locale è sul lato sinistro della via.

Referente: Giuseppe Negozio

Per informazioni: +39 339 4188252

E-mail: giuseppe.negozio@hotmail.it

Elena Bordina presenta la sua PRIMA mostra personale “NGALSO SELF-HEALING PAINTING”, ovvero Pittura di Auto-Guarigione.
L’artista in un contesto di vita quotidiana, un elegante bar nel centro di Milano, presenta alcune sue opere, che esprimono un mondo apparentemente diviso tra REALISMO e SPIRITUALITA`.
REALISTICHE infatti sono le pitture di fiori o di animali, con le quali l’artista vuole trasmettere il suo profondo sentimento di amore e rispetto per la NATURA. I COLORI e la FORMA dei FIORI, … i fiori e le piante GENTILMENTE IRROMPONO nella vita odierna, anche quella cittadina, tecnologica e moderna, abituata a costruzioni e luci artificiali, al grigio del cemento e dell’asfalto, magari da un piccolo giardino all’angolo della strada, o da un vaso in una stanza o in un ufficio…
Realistica è la BELLEZZA, la FORZA e la CALMA (apparente) degli ANIMALI,… i grandi felini in via di estinzione, la tigre siberiana, il leopardo delle nevi… I felini sono perfettamente integrati nella natura: uccidono, ma solo nella quantità sufficiente a nutrirsi. Chi è allora il predatore?
Poi compaiono altre creature MITOLOGICHE… sono solo opere della FANTASIA? DRAGHI tibetani che si librano tra spirali di fuoco… dallo sguardo intenso, ma amichevole…COLORATISSIMI. L’artista così li descrive: <<Nell’iconografia tibetana rappresentano il tuono nel cielo, il suono della compassione amorevole e la capacità di incrementare la SAGGEZZA e la CONOSCENZA attraverso l’ASCOLTO. Inoltre, rappresentano il POTERE in generale e il controllo dell’ELEMENTO ACQUA. Per queste ragioni mi sento particolarmente connessa al simbolo del drago>>.
Infine il passaggio alla SPIRITUALITA`…il BUDDHA, l’uomo che attraverso l’ascesi umana e spirituale ha raggiunto l’Illuminazione, lo stato di perfetta PACE e GIOIA PERMANENTE… è solo MITO o un ESEMPIO imitabile? La “ricerca spirituale” è un percorso verso una condizione di benessere egoistico o è ALTRUISMO, AMORE?

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