Commenti sull'opera COFFE TIME:

Che cosa c’è di creativo in questo mio “Coffee Time” ?
Nulla.
Mi sono limitato ad utilizzare, in sostituzione di un pigmento chimico, del caffè. Del banale prosaico caffè preparato da Rudy, il gestore del “sei,come,sei”.
A volte, sulle mie tavole, ho eseguito dei segni casuali utilizzando la tecnica del dripping, cercando di formare una sorta di scrittura/e inventata, illeggibile.

Mala tempora currunt.
La nostra attuale, a mio discutibile parere, è una società malata. Brutta. Incentrata sull’ Effimero. L’Apparire è più importante dell’Essere.

I capitoli di spesa irrinunciabili per molti di noi sono la “carica” telefonica, la rata mensile della palestra, la quota settimanale dell’estetista, l’abito griffato in svendita…
Assisto a drammi per una laccatura delle unghie imperfetta. Terrore nello scoprire un pelo superfluo spuntare dal filo interdentale-costume da bagno.
Indifferenza per i drammi di quelle “ombre” che sbarcano dai barconi a Lampedusa.

Queste mie tavole esibite in “Coffee Time” contengono i miei “Valori” ed il mio “Codice d’Onore”.

Sono indecifrabili?
Perché servirebbe il suo contrario?
 

 

Sergio Davanzo


postato da Sergio Davanzo - giovedì 17 giugno 2010 alle ore 12:54

Bellissima mostra Sergio!! Sei Grande!!!!


postato da Mah...! - venerdì 18 giugno 2010 alle ore 19:04

Grande mostra! mi è piaciuto molto il display della esibizione stessa oltre al profondo contenuto delle opere. Notevole il risultato del tuo lavoro monocromatico dal mero punto di vista pittorico. Atmosfere antiche arrivano dalle tue tele e si insinuano nella mia fantasia di osservatore soprattutto da quelle che approfondiscono il segno, la scrittura. Una sorta di "Stele di Roseta" che ci aiuta a decifrare l'oscuro contenuto nelle nostre coscenze. Complimenti mi ha colpito molto. Infine ti consiglio di esibire i tuoi ultimi lavori "Acqua Sporca", "IN/ES presso" e questa stupenda "Coffee Time" in palcoscenici più consoni...la Monfalcone che tu ami tanto...non può essere sufficiente a lavori raffinati e complessi come i tuoi!!!!!


postato da Alex Lavaroni - sabato 19 giugno 2010 alle ore 12:45

Avevo avuto modo di apprezzare a Trieste la personale "Acqua Sporca" con i quasi monocromi grigi. Questa ripercorre la ricerca sul monocromo, però con il "caffè". Ottimo il risultato a mio parere. Meno d'impatto, però lascia nell'osservatore una lunga scia di riflessione sulle questioni di una società spietata come la nostra attuale. Bravo sei un maestro anche in questo!


postato da Lak - domenica 20 giugno 2010 alle ore 11:56

"Oh Capitan mio Capitan" bellissima mostra...mi è venuta voglia di gustare un caffè! Complimenti, capo, bravo come e più di sempre!!!!


postato da Ciro Bonito - domenica 20 giugno 2010 alle ore 15:11

Capacità infinite per questo artista che non finisce mai di sorprendere! (meraviglioso il profumo di caffè!). Una Esibizione da non perdere per chi si trovasse in zona.


postato da Duchamp - domenica 20 giugno 2010 alle ore 18:38

Bravo Sergio bella esibizione!


postato da Circolo Vecchia Quercia - lunedì 21 giugno 2010 alle ore 12:28

Bella mostra capo!!! Ti ricordo che sono in attesa di una tua "nave". (grazie)


postato da Rauschenberg - lunedì 21 giugno 2010 alle ore 19:36

Ho visto Coffee Time. Come sempre una bellissima sorpresa. Complimenti!!!


postato da Sily - martedì 22 giugno 2010 alle ore 14:46

Contrariamente al solito questa esibizione non impressiona come le altre al primo impatto. Probabilmente la scelta coloristica limitata (immagino volutamente) penalizza il primo incontro. Però ti cattura gradualmente e sembra parlarti a bassa voce sulle "cose" che ti appartengono. Francamente devo ammettere che ad una mia prima oserei quasi definirla delusione è seguita una sorta di compiaciuta eccitazione...per la "scoperta". Le tue "tavole" sono disponibili a svelare il contenuto solamente "se" e "quando" l'osservatore si sintonizza sulle tue frequenze di emissione. Molto interessante. Molto difficile. Molto bella. Molto eccitante!!!!


postato da Angy - mercoledì 23 giugno 2010 alle ore 18:25

Fantastic!!!! Great Artwork!!!!


postato da Samy - giovedì 24 giugno 2010 alle ore 12:24

Complimenti bella ed originale questa tua esibizione. Mi sono piaciuti in particolare i due pezzi con la grafia multipla che come affermato da Alex nel suo commento fanno pensare ad una "Stele di Roseta". Bravo!!!....ma questo tu lo sai già!


postato da Afro - giovedì 24 giugno 2010 alle ore 19:55

"Mala tempora currunt.
La nostra attuale, a mio discutibile parere, è una società malata. Brutta. Incentrata sull’ Effimero. L’Apparire è più importante dell’Essere."

Perfetto condivido al 100%! Bella mostra fa riflettere. Grazie Sergio.


postato da Puster - venerdì 25 giugno 2010 alle ore 19:18

Non avrò modo di vedere questa tua esibizione però condivido in toto il testo di presentazione: Bravo!


postato da Elena - sabato 26 giugno 2010 alle ore 12:17

Mi era piaciuta molto l'esibizione precedente di IN/ES presso ( anche se non nego di aver avuto un certo stupore per il tema scelto per definire il tuo codice espressivo), però questa basata su dei monocromi come la pesonale di marzo a Trieste sull'inquinamento è, a mio parere, più affascinante. Bello il racconto sui "VALORI" oggi non di moda. Perfetta la critica sul mondo attuale soprattutto sull'universo femminino in deciso regresso. Basta con le aspiranti veline e con le "arrapate" disposte a tutto pur di "star bene". Basta con questo continuo specchiarsi di facce compiaciute che celano solamente il vuoto spinto. Questa società soprattutto italiana è uno schifo assoluto e non vedo rimedio se non quello di andarsene in un qualsiasi altro paese del mondo.


postato da Rossa - sabato 26 giugno 2010 alle ore 23:38

Ho partecipato, osservato e goduto tutte le tue mostre del 2010 fin qui organizzate. Mi ha impressionato la personale di Trieste per i monocromi grigi, tinta difficile da utilizzare. Molti pittori vengono giudicati proprio sull'utilizzo di questo colore. Tu da questa prova sei uscito brillantemente. Mi è piaciuta l'antologica di Moruzzo nonostante conoscessi molti dei lavori esposti. Questa però "Caffee Time" è veramente una sorpresa. Hai voluto sfidarti cimentandoti con un diversa serie di monocromi "caffè": "operazione riuscita!" complimenti Sergio. Bravo!


postato da Gio4x4fra - domenica 27 giugno 2010 alle ore 16:03

Bellissima sorpresa questa tua esibizione. Complimenti sinceri.


postato da Silvia Gherghetta - lunedì 28 giugno 2010 alle ore 01:02

Bella mostra & convincente presentazione.


postato da Skrikki - lunedì 28 giugno 2010 alle ore 16:19

Bellissima!!!!


postato da Robi - martedì 29 giugno 2010 alle ore 14:19

Complimenti collega per la presentazione scritta, la tua arte pittorica è degna di un caposcuola...e lo sei a mio parere. Ciao con affetto.


postato da Mabo - mercoledì 30 giugno 2010 alle ore 00:06

Oggi sono passata al "sei,come,sei" ed ho visro la mostra, anzi "ho goduto" la mostra "Coffee Time". Interessante, intrigante, intelligente.


postato da Tina - mercoledì 30 giugno 2010 alle ore 12:32

Sei il mio pittore preferito!!! tu non dipingi ma racconti agli altri emozioni. Sei grande davvero!!!!


postato da Lak - mercoledì 30 giugno 2010 alle ore 18:33

Le sue esibizioni unitamente alle sue personali sono eventi da non perdere. Grazie per farci condividere i suoi bellissimi lavori d'arte.


postato da Coj - giovedì 01 luglio 2010 alle ore 14:13

Mi piacerebbe proprio avere occasione di visitare una sua mostra od esibizione. Se vorrà esporre nella mia zona mi farà sapere per favore? Grazie


postato da Anna - giovedì 01 luglio 2010 alle ore 19:18

Splendida mostra!


postato da Pat - venerdì 02 luglio 2010 alle ore 12:14

"I capitoli di spesa irrinunciabili per molti di noi sono la “carica” telefonica, la rata mensile della palestra, la quota settimanale dell’estetista, l’abito griffato in svendita…
Assisto a drammi per una laccatura delle unghie imperfetta. Terrore nello scoprire un pelo superfluo spuntare dal filo interdentale-costume da bagno.
Indifferenza per i drammi di quelle “ombre” che sbarcano dai barconi a Lampedusa."

Quanto è vero !!!!!

 


postato da Valkiria - sabato 03 luglio 2010 alle ore 12:31

Complimenti per tutte le tue mostre molto interessanti.


postato da Isabel - domenica 04 luglio 2010 alle ore 12:51

Assolutamente da non perdere. Consiglio una visita a tutti.


postato da Pony - lunedì 05 luglio 2010 alle ore 17:52

Complimenti Sergio: hai montato in poco tempo 4 mostre bellissime e molto diverse tra loro. Questa è la mia preferita dopo "Acqua Sporca" di Trieste. Bravo!!!!


postato da Accabi - lunedì 05 luglio 2010 alle ore 18:19

Complimenti Sergio: hai montato in poco tempo 4 mostre bellissime e molto diverse tra loro. Questa è la mia preferita dopo "Acqua Sporca" di Trieste. Bravo!!!!


postato da Accabi - lunedì 05 luglio 2010 alle ore 18:20

Complimenti Sergio: hai montato in poco tempo 4 mostre bellissime e molto diverse tra loro. Questa è la mia preferita dopo "Acqua Sporca" di Trieste. Bravo!!!!


postato da Accabi - lunedì 05 luglio 2010 alle ore 18:20

Penso ci sia del genio nel presentare una mostra o esibizione di pittura incentrata sulla critica alla nostra società attuale facendosi presentare dal proprio "cane". Ti stimo molto.


postato da Pam - martedì 06 luglio 2010 alle ore 12:39

E' un esibizione che piace a me ed alle mie amiche.


postato da Erica - martedì 06 luglio 2010 alle ore 19:10

 VALORI IN CADUTA

Possiamo elucubrare su filosofie e assiomi economici. Possiamo anche discutere di elaborate considerazioni sociosanitarie e perfino mettere per iscritto le nostre intenzioni benefiche.
Possiamo fare tutto questo, ma rimane indiscutibile e incontrovertibile la caduta dei piu' elementari valori del vivere che continua a fregiarsi del "civile" ma che di civile ha oramai ben poco.
E non parliamo di sperduti posti selvaggi e non ancora colonizzati....il colmo dell'ironia è invece considerare che proprio in quei pochi posti selvaggi rimasti , sono ancora salvaguardati valori ineccepibili.
Nel nostro mondo invece tutto ci lascia indifferenti , ognuno di noi concentrato....anzi concentratissimo al piccolo orticello privato e preso dall corsa orami infinita verso mete che non hanno alcun senso.
Siamo indifferenti alla prepotenza, alla prevaricazione, al soppruso, all'arroganza, alla delinquenza, alla morte, alla malattia, alla sofferenza, a tutto.
Niente oramai scalfisce la nostra personalità e la nostra persona...nel nostro intimo siamo delle statue di sale...inossidabili a qualsiasi attacco acido.
Meritiamo di essere gli ultimi esseri dell'universo e meritiamo di sicuro tutte le maledizioni del creato, siamo diventati degli esseri immondi, e come si dice in gergo, mai piu' appropriato, siamo dei pezzi di merda.
Complimenti a noi tutti.

(tratto da un Blog senza nome)

 


postato da Sergio Davanzo - giovedì 08 luglio 2010 alle ore 12:59

Questa locandina è bellissima!


postato da Gigi - venerdì 09 luglio 2010 alle ore 13:09

Dopo aver visto anche questa tua esibizione ho deciso che parteciperò a tutto ciò che farai: "Mi diverto troppo e conosco bella gente!".


postato da Kurt - sabato 10 luglio 2010 alle ore 19:27

Sei veramente grande!!! bellissima!!!!


postato da Dok - domenica 11 luglio 2010 alle ore 12:30

Nel ringraziarvi tutti penso di farvi cosa gradita postando il commento di Fabio Favretto:

C’è una prometeica forza nelle opere di Sergio Davanzo che riconduce, con la certezza del segno e lo schiaffo del colore, ad un confronto con la realtà che non conosce compromessi o debolezze.
L’artista non abbassa lo sguardo e davanti all’esistenza egli si assume il diritto di dichiarare la verità. Lo fa attraverso un linguaggio visivo essenziale, sintetico, corrosivo, violento, titanico, provocatore. Usa la titolazione dei suoi quadri come dei tazebao: sono verdetti che illuminano, parole che possono essere incipit quanto sentenza lapidaria su un argomento che la tela sintetizza in linee di immediata intuizione, con un uso dirompente dell’elemento cromatico, con tinte che acquistano voce. Davanzo riesce a far riecheggiare nel movimento dei suoi quadri le vibranti intensità del paradosso creativo, in bilico tra ragione e gesto puro ed istintivo, folgorazioni che sono rivelazioni e universalità

Fabio Favretto


postato da Sergio Davanzo - lunedì 12 luglio 2010 alle ore 19:40

e uno di Lorella Klun:

Le tele di Davanzo vibrano, si impongono con lo stridore delle pennellate, con le barricate cromatiche da cui fuoriescono filamenti elettrici che guizzano e avvolgono, creando una fitta e mutevole rete di energia. Nelle sue opere istinto e ragione rinunciano all'eterna lotta, per dar vita ad un dialogo serrato: il colore si tende nella spontaneità del gesto, si difende entro grumi di materia, si assottiglia ed incede leggero frammentandosi secondo ritmi musicali. Viene impastoiato, fatto fluire e nuovamente convogliato, cristallizzato e gocciolato, alleggerito e spinto oltre i confini del supporto per cercare nuove espressioni comunicative."


postato da Sergio Davanzo - lunedì 12 luglio 2010 alle ore 19:50

e uno di maria Sole Politti:

Sergio Davanzo. Esprime con forza i propri pensieri. Coccola con tenerezza i propri sogni. Ti mostra parti insospettate e inattese di sè, a volte svelandole per gradi, a volte ostentandole all’improvviso, provocando, beffardo. Davanzo dipinge. Una combinazione irrisolta di motivazioni lo spingono ogni volta. Per bisogno. Per voglia. Per gioco. Per dovere. Molti dei suoi quadri sono figli di una forte necessità comunicativa. La necessità di trascendere i limiti delle parole, delle dimensioni spazio-temporali, delle forme codificate, creandone di nuove, più belle, più intense, e dare così rinnovata voce a pensieri profondi, complessi. Ci sono poi i lavori che nascono dal semplice desiderio di lasciarsi andare alla più poetica evocazione di immagini e suggestioni viste e vissute. Essa sfocia poi nella compiaciuta ricerca di complicità di chi guarda e prova, e sente, e, sentendo, rivive. Il risultato è una sorprendente gamma di aperture e contaminazioni sinestetiche, cromatiche e materiche. Nel modus operandi di questo artista spesso un pensiero diventa tematica. Si espande. Definisce in maniera autonoma e prepotente i propri leit motive. Li varia, li allarga, li propone nelle più accattivanti sfumature, per poi gonfiarsi al massimo e, finalmente esplodere, esausto. Finito. Risolto. Perciò i quadri di Sergio sono per lo più contestualizzabili in gruppi. seguono cioè un filone comune fino a prosciugarlo. A volte però l’artista dalla conclusione di una linea ispirativa ne ha già tratte diverse altre. A volte lascia passare del tempo prima di permettere a nuovi tratti di catturare il suo istinto. E il suo pennello. Questo è Sergio Davanzo che dipinge. I suoi soggetti sono vari, disparati. Molto vuole raccontare. I volti, le voci del passato e del presente, i luoghi che lo hanno visto iniziare il suo percorso di uomo e di artista. Il cane. La famiglia. Coloro che se ne sono andati, coloro che verranno. Una ruga sulla fronte. Il sibilo di un tornio in officina. Un caleidoscopio minimalista di immagini, momenti epifanici, che sergio trasporta su tela. Che, se necessario, trasporta, come è solito dire “nello spazio”. E sicuramente i titoli creativi e fantasiosi che Sergio Davanzo affianca ai dipinti, fanno parte di questo modo semiserio di vivere e concepire le proprie necessità. Deliziosi, spesso fortemente ironici, stupiscono, per poi lasciarti addosso una scia di riflessione, che ti stuzzica come l’aroma del rum nel gusto di un dolce appena sfornato. Di cui Sergio, provetto “chef de rangue”, ha scritto e realizzato la ricetta apposta per te.


postato da Sergio Davanzo - lunedì 12 luglio 2010 alle ore 19:58

Bellissima esibizione monocromatica,


postato da Profondità - sabato 24 luglio 2010 alle ore 11:56

Una delle più belle e significative mostre visitate ultimamente!


postato da Puster - domenica 25 luglio 2010 alle ore 11:59

www.facebook.com/pages/Sergio-Davanzo-pittore/116372505041501#!/album.php


postato da Sergio Davanzo - giovedì 29 luglio 2010 alle ore 14:44

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Tutte le opere di Sergio Davanzo

  • Calendario 2013
  • Ho dato fondo (parziale)
  • feelings & feelings (frammento)
  • Omaggio ai tubisti
  • Strada di Bagdad con mimosa
  • Manhattan vista dal Bronx
  • volo radente
  • Tributo a Gaudì (frammento)(vedere il link postato nei commenti)
  • KRAKEN
  • Omaggio ai Tubisti (Pressfitting) alias "Quando Dio spartiva le tette...io ero in bagno..."
  • Non è la luce del Merisi...ma in tempi di crisi....
  • La mia vita è un lungo lato di Bolina! ( ...ci sarà mai un lato in poppa con tangone...& tanga?)
  • Il futuro è roseo, il presente...un po' meno...
  • Vedo smerciare miele di vipera, agito braccia di carta che il vento disperde.
  • Omaggio ai Tubisti (Aisi 304)
  • Il Delinquente (Lulu.com Editore)
  • CROSSING (Lulu.com editore)
  • Pensavo fossi morto....
  • LA MAFIA E' SOLAMENTE UN INSETTO: PUOI SCHIACCIARLA!
  • Questa è una società che macina tutti i valori!
  • Ciao
  • Cattredale Unica nello Spazio
  • Calendario 2010 Gennaio
  • Calendario 2010 Marzo
  • Calendario 2010 Ottobre
  • Calendario 2010 Dicembre
  • Calendario 2010 (Lulu.com) http://www.lulu.com/product/calendario/2010-by-sergio-davanzo/5949551
  • AUGURI....& che s'inizi ad intravvedere...il positivo!
  • Acqua Sporca
  • Solo Macchie?
  • In  /  ES    presso
  • COFFE TIME
  • Tributo a Jackson Pollock
  • Metropoli (serie Acqua Sporca)
  • COFFE TIME
  • Nel 2010 non si può
  • In  /  ES    presso
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